FONDAZIONE GIORGIO CINI

La promozione della cultura italiana nel mondo

La Fondazione Giorgio Cini fu nel 1951 istituita da Vittorio Cini, in ricordo del figlio Giorgio, con lo scopo di restaurare l’Isola di San Giorgio Maggiore, gravemente degradata da quasi cento cinquant’anni di occupazione militare, di reinserirla nella vita di Venezia e di farne un centro internazionale di attività culturali.

La Fondazione ha per scopo di promuovere il ripristino del complesso monumentale dell’isola di San Giorgio Maggiore e di favorire la costituzione e lo sviluppo nel territorio di essa di istituzioni educative, sociali, culturali ed artistiche, occorrendo in collaborazione con quelle cittadine già esistenti.

La rilevanza dell’impresa, una delle maggiori – come iniziativa privata – del XX secolo, è testimoniata, oltre che dall’investimento iniziale per il restauro, dalle manifestazioni promosse e ospitate e dal patrimonio, soprattutto artistico, che è conservato alla Fondazione sull’Isola e dal 1984 anche presso la Galleria di Palazzo Cini a San Vio.

La Fondazione oltre alle proprie attività di ricerca, mostre e convegni, spettacoli e concerti, accoglie congressi e convegni di qualificate organizzazioni scientifiche e culturali e ospita iniziative di assoluta importanza nel campo dei rapporti internazionali (in primis i due incontri dei G7 svoltisi nel 1980 e nel 1987).

La presenza dei maggiori intellettuali ed artisti, nonché di personalità della politica e dell’economia e il ricordo che ne serbano gli studiosi e gli ospiti che l’hanno frequentata sono un’ulteriore testimonianza del ruolo della Fondazione Giorgio Cini nel campo della promozione e diffusione della cultura italiana nel mondo. Missione ulteriormente potenziata grazie all’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli, creata e promossa in partnership con il Seminario Permanente Luigi Veronelli.

Per informazioni e approfondimenti: www.cini.it