
LA SEDE DELL’ALTA SCUOLA VERONELLI: BELLEZZA, CULTURA E VITALITÀ
San Giorgio Maggiore, a Venezia, scrigno di storia e tranquillità
Quest'isola straordinaria sarà sarà il luogo in cui a maggio partiranno le lezioni del Corso “Camminare le vigne”. Ancora aperte le iscrizioni.
Lezioni, incontri, pranzi e cene e anche pernottamenti saranno a Venezia, sull’Isola di San Giorgio, un luogo senza eguali, per natura, storia e architettura.
San Giorgio è, posizionata di fronte a Piazza San Marco, vicinissima dunque al luogo archetipico di Venezia, che si può ammirare in tutta la sua armonia, soprattutto nei caldi colori del tramonto o nell’aria pulita e azzurra delle prime ore del mattino.

L’Isola di San Giorgio sfiora il cuore di Venezia, ma al tempo stesso si apparta da essa.
È luogo di riflessione, pace e tranquillità, lontanissima dal frastuono turistico che affolla l’altro lato del Canal grande.
San Giorgio, custodita e curata dalla Fondazione Giorgio Cini, partner dell’Alta Scuola Veronelli, è un luogo davvero unico al mondo.
Il suo grande parco, con alberi secolari, le passeggiate che lo attraversano, l’odore del pino nero che si mescola ai sentori salmastri della laguna, che quei camminamenti costeggiano e affiancano.
San Giorgio è poi uno scrigno di intatte architetture neoclassiche, in particolare della maestosa Basilica e dall’incantevole chiostro progettati da Andrea Palladio.
Sul campanile della Basilica si può salire, godendo di una delle viste più belle di Venezia.
All’interno della Basilica sono anche due straordinarie tele di Jacopo Tintoretto, “L’ultima cena” e “La raccolta della manna”: entrambi i temi richiamano al valore altamente simbolico che il cibo riveste nella storia della civiltà cristiana.
Lo stesso Palladio disegnò il refettorio dell’antico monastero benedettino, integralmente conservato nella sua pura magnificenza.
La tela che doveva adornare il fondo della sala fu commissionata a Paolo Veronese e venne ospitata in quel luogo fino a che l’armata francese di Napoleone la trafugò per portarla al Museo del Louvre, dove ancora oggi si trova.
Ma la tecnologia viene in soccorso dell’estetica e quello spazio è oggi occupato da una copia digitale ad altissima perfezione dell’opera dell’artista veneto.
Il colpo d’occhio è salvo, e l’ambiente originale perfettamente riarmonizzato.
In questa cornice splendida avrà collocazione il Sensorium, strumento didattico centrale nel corso "Camminare le vigne".
I pranzi e le cene, che rappresentano anch’essi nell’Alta Scuola Veronelli preziosi momenti di confronto e formazione, si svolgeranno nel chiostro o in una della sale neoclassiche delle pochissime costruzioni storiche (le uniche esistenti) dell’Isola.
La residenza per i corsisti sarà al Centro Vittore Branca, struttura architettonica contemporanea, del tutto armonizzata con l’ambiente circostante, dotata di stanze singole e di tutti i servizi necessari agli ospiti.
Per favorire la vita sociale e la circolazione delle idee, la residenza ha spazi comuni: le sale soggiorno, la sala per la musica, l’area fitness e la terrazza.
Dedicato al noto italianista, a lungo Segretario Generale della Fondazione Giorgio Cini, il Centro è un polo residenziale di studi umanistici che accoglie progetti di ricerca sulla civiltà italiana, tra arte, storia, letteratura, musica, teatro, libri antichi.
E se parliamo di studio, compreso quello della cultura materiale che sarà il focus dei corsi dell’Alta Scuola Veronelli, non possiamo tacere delle Biblioteche storiche ospitate sull’Isola di san Giorgio.
Le Biblioteche della Fondazione Giorgio Cini dispongono di oltre 300.000 volumi e rappresentano uno straordinario strumento di studio e di ricerca nei campi della storia, storia dell’arte, lettere, musica, teatro, orientalistica.
Questo luogo sarà sede delle lezioni, dei dialoghi, degli incontri riservati ai corsisti dell’Alta Scuola Veronelli.
Un luogo che racchiude bellezza, cultura e vitalità, tre parole che sono nel Dna dell’Alta Scuola Veronelli, rivolta alla massima valorizzazione del patrimonio vinicolo e gastronomico del nostro paese.