
UNA SEDE DI ALTO VALORE STORICO E ARTISTICO
Per un’esperienza formativa a tutto tondo

Venezia, città intrisa di storia, cultura e creatività, fucina di immaginario, luogo italiano e mondiale insieme, sarà la cornice principale delle iniziative e dei percorsi formativi dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli.
Le iniziative formative si svolgeranno presso la sede della Fondazione Giorgio Cini, sulla splendida Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, affacciata sul Bacino di San Marco. Un luogo dalla bellezza mozzafiato, tanto per il suo prestigio storico e architettonico, quanto per il suo valore simbolico di «italianità» chiaramente identificabile e riconoscibile. Uno scenario che consentirà ai fruitori della didattica di maturare un’esperienza di studio e di vita capace di veicolare contenuti, valori e significati non solo attraverso le attività formative d’aula, ma anche in modalità esperienziale.
Il complesso monumentale dell’ex monastero benedettino di San Giorgio Maggiore si apre sul più grande parco privato della città di Venezia, che ospita il Teatro Verde e custodisce gli interventi di alcuni dei più grandi artisti italiani del Cinquecento e Seicento. L’ala più antica del complesso risale all’inizio del 1500, con la Manica Lunga, antico dormitorio dei padri benedettini, e il Chiostro dei Cipressi, mirabile esempio di architettura del primo Rinascimento, entrambi progetti degli architetti luganesi Giovanni e Andrea Buora. Il secondo, grande intervento architettonico sull’Isola fu opera di Andrea Palladio che a partire dal 1560 costruì la Chiesa di San Giorgio, il Cenacolo in cui Paolo Veronese dipinse Le Nozze di Cana, oggi tornate in facsimile nella loro sede originaria, e il Chiostro Palladiano, ultimato dopo la morte del Palladio nei primi decenni del Seicento.
Baldassarre Longhena completò gli spazi del complesso monumentale con due interventi barocchi: lo Scalone del Longhena, monumentale accesso all’appartamento degli abati, del 1645, e la Biblioteca ultimata nel 1671, collocata tra i due chiostri e arredata dalle magnifiche librerie lignee seicentesche a opera di Franz Pauc.
La residenzialità è una caratteristica essenziale del Centro Internazionale di Studi della Civiltà Italiana Vittore Branca, polo di studi umanistici intitolato al noto italianista e storico Segretario Generale di Fondazione Giorgio Cini: l’immersione nella vita culturale dell’Isola di San Giorgio Maggiore e negli spazi monumentali della Fondazione è un presupposto fondamentale per un coinvolgimento reale, fisico ed emotivo, nelle esperienze formative. Il Centro Vittore Branca sarà una risorsa logistica e operativa di grande valore per l’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli, contribuendo con i suoi servizi di accoglienza in alloggi singoli e doppi e con i funzionali spazi comuni a rendere la didattica, proprio nei suoi momenti residenziali, un’esperienza culturale a tutto tondo.